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Il presidente del Partito Borghese democratico durante il brunch in fattoria a Elm chiede comprensione nei confronti dei richiedenti asilo: "Che fareste voi nella loro situazione?"
GLARONA - Gli svizzeri dovrebbero essere comprensivi nei confronti dei richiedenti l'asilo, definiti "persone nate senza i nostri stessi privilegi". Lo ha detto il presidente del Partito borghese democratico (PBD) Martin Landolt durante il brunch in fattoria a Elm (GL).
Gli esseri umani che cercano rifugio in Svizzera sono spesso visti con disprezzo come migranti economici. Gli asilanti hanno vissuto nella povertà e conosciuto condizioni disperate. "Se voi foste nella stessa situazione, non vorreste prendere in mano il vostro destino e partire con la vostra famiglia perso un paese che vi offre prospettive?", ha chiesto ai 300 ospiti presenti.
Essere nati svizzeri non è una prodezza o un merito, ma solo una fortuna. Bisogna essere fieri di quanto abbiamo realizzato, ma rimanendo modesti. "Non dobbiamo chinare il capo davanti a nessuno, ma non dobbiamo neppure guardare gli altri dall'alto". La migrazione è una sfida importante che la Confederazione è sempre riuscita ad affrontare nel passato.
Per quanto riguarda gli altri partiti, il presidente dei Verdi liberali Martin Bäumle partecipa a Kiev a una cerimonia all'ambasciata svizzera. Il presidente PLR Philipp Müller è in vacanza e le due copresidenti verdi Adèle Thorens (VD) e Regula Rytz (BE) non tengono discorsi ufficiali.
ats
