Un'associazione diretta dall'ex consigliere nazionale UDC Ulrich Schlüer vuole pure disdire la partecipazione all'accordo di Schengen/Dublino
ZURIGO - Reintrodurre i controlli alle frontiere, se necessario ricorrendo anche all'esercito, e disdire la partecipazione all'accordo di Schengen/Dublino. Lo chiede una petizione lanciata da un'associazione diretta dall'ex consigliere nazionale UDC Ulrich Schlüer.
La petizione, promossa dall'associazione Sifa (Sicherheit für alle) con sede a Flaach (ZH), è indirizzata alle Camere federali. Con le sue richieste, l'associazione dice di voler far fronte alla "situazione sempre più caotica che si è venuta a creare nel settore dell'asilo".
Nel testo diffuso oggi dal suo direttore, la Sifa si dice consapevole che le sue rivendicazioni sono in contrasto con il sistema di Schengen/Dublino. L'associazione invita pertanto il Consiglio federale a rivedere i termini di un accordo rivelatosi "da lungo tempo impraticabile" e, se non saranno fatti passi avanti, a disdire la partecipazione della Svizzera.