NEUCHÂTEL - Un nuovo capitolo si è aggiunto all'annosa questione della suddivisione delle prestazioni ospedaliere fra l'"Alto" e "Basso" cantone di Neuchâtel. L'ente ospedaliero Hôpital neuchâtelois (HNE) ha sottoposto oggi un nuovo progetto al Consiglio di Stato.
Esso prevede di riunire a Neuchâtel le cure ambulatoriali e stazionarie, mentre nelle Montagne neocastellane sarebbe creato un centro di rieducazione e di cure post-operatorie. Quest'ultimo sarebbe dotato anche di un pronto soccorso aperto 24 ore su 24, nonché di un policlinico ambulatoriale.
L'ospedale di La Chaux-de-Fonds, il cui ammodernamento è stato rimandato per motivi finanziari, non si presta alla creazione di un centro di rieducazione, rileva HNE. È proposta di conseguenza la costruzione di un nuovo stabile con 170 letti, contro 105 attualmente.
A fine giugno è stata depositata alla cancelleria cantonale un'iniziativa volta ad ottenere la creazione di un reparto maternità nelle Montagne neocastellane, a Le Locle o La Chaux-de-Fonds. L'ostetricia e la pediatria sono attualmente centralizzate a Neuchâtel.