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SVIZZERA"La direzione della Fifa dovrebbe lasciare"

30.05.15 - 15:43
Il presidente di Swiss Olympic Jörg Schild critica la gestione della federazione calcistica internazionale
"La direzione della Fifa dovrebbe lasciare"
Il presidente di Swiss Olympic Jörg Schild critica la gestione della federazione calcistica internazionale

BERNA - "La Fifa avrebbe bisogno di una nuova partenza". Così si è espresso il presidente di Swiss Olympic, Jörg Schild, in un'intervista rilasciata oggi alla radio svizzerotedesca SRF. Per l'ex consigliere di Stato basilese (PLR), nonostante le inchieste della giustizia americana e svizzera, gli scandali legati alla corruzione nella Fifa non sono finiti.

"Non farò alcun rimprovero a Sepp Blatter per il fatto di essere stato rieletto", ha rilevato Schild. "Non so infatti chi avrebbe potuto occupare questa carica e procedere a grandi pulizie".

"Io avrei un'altra soluzione, ma non sono io a decidere", ha aggiunto il presidente di Swiss Olympic. "In un'impresa, gestita da anni sempre dalle stesse persone, vi sarebbe probabilmente una sola cosa da fare: un rinnovo radicale e totale dello staff dirigente".

I fatti rimproverati alla Fifa non sono nuovi. "Non vorrei offendere Sepp Blatter, ma essendo in carica da così lungo tempo, avrebbe già potuto risolvere uno o due problemi". Schild ha tuttavia sottolineato che il presidente vallesano ha fatto molte cose buone per l'organizzazione, la quale si trova in migliori condizioni finanziarie.

Pecore nere - L'ex consigliere di Stato basilese tiene a precisare che "numerose associazioni qui o all'estero sono pulite. Come in ogni club o in ogni società la maggioranza soffre a causa di talune pecore nere".

Ma la cattiva reputazione delle grandi organizzazioni sportive ha anche giocato brutti scherzi alla Svizzera, ha aggiunto Schild, portando quale esempio la bocciatura della candidatura grigionese per i Giochi olimpici invernali del 2022.

Non c'è bisogno di un'autorità di vigilanza - Il basilese non è tuttavia favorevole all'idea di fare dell'Ufficio federale dello sport l'autorità di vigilanza delle federazioni sportive internazionali, una proposta espressa dall'esperto Mark Pieth. Secondo l'ex politico, le autorità giudiziarie, di cui dispone la Svizzera, sono sufficienti.

Dal canto suo, Swiss Olympic ha stabilito un proprio codice di condotta. Prevede per esempio che i regali, il cui valore supera un certo importo, sono ridistribuiti a organizzazioni di beneficenza.

Jörg Schild è presidente di Swiss Olympic dal 2006. L'organizzazione conta quali membri 84 associazioni, formate da più di 20'000 club e 1,6 milioni di sportivi.

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