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NEUCHÂTEL - Il Municipio di Val-de-Ruz, nel canton Neuchâtel, sospende l'applicazione del decreto che prevede di sottoporre gli impiegati comunali a controlli inopinati dell'alcolemia. L'esecutivo ha chiesto al preposto alla protezione dei dati di prendere posizione al riguardo.
Una nuova decisione sarà presa non appena conosciuto il parere del preposto, indica il Municipio in un comunicato odierno. Con un decreto comunale varato il 4 maggio, l'esecutivo aveva previsto di sottoporre gli impiegati comunali a controlli inopinati dell'alcolemia. In caso di risultato positivo era previsto un prelievo di sangue all'ospedale.
Nella nota odierna, l'esecutivo ricorda che i dipendenti sottostanno all'obbligo di sobrietà sul lavoro; il principio di un controllo dell'alcolemia - ricorda - è contemplato dal regolamento relativo al personale amministrativo e tecnico del comune varato nel 2013 e approvato dal Consiglio di Stato.
L'eventualità che i dipendenti comunali possano essere sottoposti a simili controlli ha provocato forti reazioni in seno al personale e da parte del Sindacato di servizi pubblici (SSP).
