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ZURIGOPer dire "lo voglio", sempre meno scelgono la chiesa

28.04.15 - 06:52
Il matrimonio in chiesa è in crisi? Secondo gli esperti è un fatto e sempre più svizzeri si sposano in maniera esotica e alternativa
tipress
Per dire "lo voglio", sempre meno scelgono la chiesa
Il matrimonio in chiesa è in crisi? Secondo gli esperti è un fatto e sempre più svizzeri si sposano in maniera esotica e alternativa

ZURIGO  - Mai come oggi agli svizzeri piace sposarsi: per molti cantoni il 2014 è stato un anno da record. Fra i primi della classe per quanto riguarda il fatidico «sì» troviamo la città di Lucerna con 630 matrimoni. Malgrado questo boom le tradizionali unioni in chiesa sono in calo. I dati parlano chiaro: nel canton Zurigo, ad esempio, nel 2013 le coppie che hanno deciso di congiungersi sotto a un campanile sono state 740, ben 259 in meno rispetto al 2009. Una tendenza, questa che può essere ritrovata in cantoni come Argovia, Basilea Città, Berna e Lucerna. Quale il motivo di cotanta disaffezione? Per Nicolas Mori, portavoce della Chiesa riformata di Zurigo il motivo è chiaro: «Lo scenario oggi è decisamente più complesso, la scelta travalica il classico municipio/chiesa, il rito, anche religioso, oggi può essere celebrato praticamente ovunque». All’estero, ad esempio, ci sono officianti che possono sposare gli aspiranti coniugi sott’acqua, avvolti dalla barriera corallina, o mentre si lanciano con il paracadute sopra al Grand Canyon.

Secondo l’esperto di religioni Georg Otto Schmidt, il matrimonio come istituzione religiosa è degenerato: «Più che la sostanza si preferisce dare risalto alla forma: diventa in tutto e per tutto un evento mondano, uno spettacolo. Ad importare soprattutto è l’esperienza fine a sé stessa. Non si sta nemmeno troppo a guardare se chi celebra l’unione sia, o meno, della medesima confessione». 

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