Lo sta valutando l'esercito svizzero. Sarebbero impiegati per la ricognizione aerea a distanza ravvicinata
BERNA - L'esercito svizzero sta valutando l'acquisto di mini droni per la fanteria, da utilizzare per la ricognizione aerea a distanza ravvicinata. Il responsabile della comunicazione di Armasuisse, Kaj-Gunnar Sievert, ha confermato una notizia in questo senso pubblicata oggi dal "Blick".
Prima dell'eventuale acquisto, previsto non prima del 2019-2020, sono previsti una serie di test con diversi modelli. Il budget per l'intera operazione ammonta a 8 milioni di franchi.