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Non si può dire lo stesso per quanto riguarda gli organi esecutivi delle imprese.
ZURIGO - Migliora la presenza delle donne nei consigli di amministrazione, ma non si può dire lo stesso per quanto riguarda gli organi esecutivi delle imprese. È quanto risulta dal rapporto Schilling pubblicato oggi per la decima volta, dove si precisa che lo sviluppo a livello di direttivo resta al di sotto delle aspettative.
Negli ultimi cinque anni è aumentato il numero delle donne presenti nei consigli di amministrazione. Adesso siamo al 15%, contro il 10% del 2010. L'anno scorso, un posto su tre rimasto vacante nelle 90 imprese esaminate è stato occupato da una donna.
Invece nell'arco di dieci anni la quota delle manager (in questo caso le imprese esaminate sono state 120) è passata dal 4 al 6%. Nuove donne hanno occupato posti esecutivi, ma quasi altrettante hanno lasciato il loro incarico.
A breve termine la situazione non dovrebbe modificarsi. Per un cambiamento duraturo ci vorrà tempo, ha affermato Guido Schilling, che oggi ha presentato lo studio. Schilling ritiene che nel 2020 la quota delle manager potrebbe salire al 10% e la presenza femminile nei consigli d'amministrazione fare un balzo in avanti al 30%.
