Cerca e trova immobili

BERNALegge trapianti al Nazionale, per far aumentare il numero di donatori

05.03.15 - 08:07
Per prelevare un organo ci vorrà comunque sempre il consenso esplicito del donatore: no quindi all'idea che ogni cittadino sia un donatore potenziale
Legge trapianti al Nazionale, per far aumentare il numero di donatori
Per prelevare un organo ci vorrà comunque sempre il consenso esplicito del donatore: no quindi all'idea che ogni cittadino sia un donatore potenziale

BERNA - Riprendono oggi i dibattiti alla Camere federali. Al Consiglio nazionale (08.00-13.00), l'agenda dei lavori prevede l'esame, a livello di divergenze, della legge sulla professioni mediche. In seguito verrà trattata la modifica della legge sui trapianti. Scopo di questa operazione: far aumentare il numero di donatori di organi.

Stando alla commissione preparatoria, la Confederazione e i Cantoni devono lanciare campagne informative per presentare i vantaggi di una donazione e i bisogni in materia. La popolazione, inoltre, dovrebbe ricevere informazioni su come esprimere la propria volontà in merito ai provvedimenti medici preparatori per l'espianto e ai rischi.

Per prelevare un organo ci vorrà comunque sempre il consenso esplicito del donatore: no quindi all'idea che ogni cittadino sia un donatore potenziale.

Al Consiglio degli Stati (08.15-13.00), i "senatori" affronteranno a livello di divergenze il progetto di legge sulla protezione dei consumatori contro gli abusi nell'ambito della vendita per telefono; la commissione preparatoria ha deciso di riformulare il progetto, in particolare per quanto attiene alle vendite mediante Internet.

In agenda anche il progetto di vietare la pubblicità aggressiva per il piccolo credito. La commissione competente ha adottato il progetto del Nazionale con un solo voto di scarto. La maggioranza risicata ritiene che questa proposta possa ridurre l'indebitamento privato e si rallegra del fatto che il settore del piccolo credito sarà consultato per definire il concetto di pubblicità aggressiva, responsabilizzando in tal modo tutti gli attori.

La minoranza dubita invece che una tale normativa possa indurre le persone a non indebitarsi e critica l'introduzione di nozioni giuridiche troppo vaghe che rischierebbero di provocare interminabili procedure giudiziarie.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE