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SVIZZERAParità salariale, oltre 2400 persone hanno firmato un manifesto

04.03.15 - 14:42
Parità salariale, oltre 2400 persone hanno firmato un manifesto

BERNA - Oltre 2400 persone hanno firmato finora un manifesto in favore della parità salariale lanciato da un'alleanza femminile in concomitanza con la giornata internazionale della donna che ricorre l'8 marzo. Le promotrici temono che a causa del franco forte le rivendicazioni delle donne finiscano in un cassetto.

Sottolineano in particolare che l'articolo costituzionale sulla parità non deve essere degradato a semplice articolo congiunturale. "Il salario uguale per un lavoro di uguale valore è un diritto fondamentale. Va rispettato anche in un anno elettorale e durante una crisi monetaria", si legge nel manifesto.

Tra le prime firmatarie vi sono tra le altre le ex consigliere federali socialiste Ruth Dreifuss e Micheline Calmy-Rey, come pure 27 parlamentari socialiste, Verdi, Verdi liberali, ma anche esponenti del mondo culturale, economico e scientifico, precisa oggi l'Unione sindacale svizzera (USS) in una nota. In tre giorni sono state raccolte oltre 2400 sottoscrizioni "e ciò dimostra come questo tema sia sentito", aggiunge.

Il principio a un salario uguale per un lavoro di uguale valore è iscritto nella Costituzione federale dal 1981 e nella legge sulla parità dal 1996, ma le donne continuano a guadagnare in Svizzera circa il 19% meno degli uomini e l'8,7% di tale divario è dovuto esclusivamente al sesso, rileva il manifesto. Per questo l'USS ricorda che sabato prossimo le donne di un'ampia coalizione scenderanno in piazza a Berna.

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