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BERNA - "Sono contento che molte persone vadano in vacanza al mare, così ho più spazio durante le mie ferie escursionistiche in Corea del Nord": lo afferma l'ex consigliere federale Christoph Blocher, in una lunga intervista pubblicata oggi dalla "Basler Zeitung" interamente incentrata sui viaggi.
"Mi interessano i paesi sconosciuti, a livello politico e sociale", afferma il vicepresidente UDC. "Ad esempio quest'anno intendo visitare l'Eritrea e l'Etiopia. Niente vacanze balneari in Grecia o in Spagna, quindi. "Che cosa dovrei fare lì? Guardare le altre persone distese in spiaggia?", si chiede il 74enne.
Obiettivo di Blocher è osservare, avere un'impressione complessiva di un paese. "Come imprenditore o Consigliere federale si viaggia molto in nazioni straniere, ma non si vede nulla. Si atterra in un qualche aeroporto, vengono a prenderti con tanto chiasso, si sta poi in una sala conferenze e di sera si partecipa a un banchetto". Oggi però è diverso. "Posso andare a fare escursionismo in Corea del Nord al di fuori dei tragitti ufficiali".
Secondo l'ex ministro di giustizia "i paesi poveri sono molto più belli di quelli ricchi". "Se ci si muove nelle campagne in India si è testimoni di scene addirittura bibliche, con i contadini che lavorano i loro campi con buoi e aratri in legno".
Blocher è stato in Cina - oltre una trentina di volte, come imprenditore ma a volte anche con tutta la famiglia - ma anche in Iran (l'anno scorso), in Ghana e in molti altri posti ancora. L'ex consigliere federale non ha paura delle destinazioni a rischio: "Andrei anche in Afghanistan; anzi, il paese è nell'elenco dei miei desideri".
