Cerca e trova immobili

SVIZZERAFranco forte, Mister Prezzi: "Trasferire vantaggi ai consumatori"

26.02.15 - 12:21
Franco forte, Mister Prezzi: "Trasferire vantaggi ai consumatori"

BERNA - Il preposto federale alla sorveglianza dei prezzi, Stefan Meierhans, quest'anno intende interessarsi soprattutto alle tariffe influenzate dalle autorità pubbliche: continuerà quindi a tenere d'occhio i prezzi della posta, dei trasporti pubblici, dell'energia e della sanità. "La politica deve mantenere la capacità concorrenziale tramite l'eliminazione degli ostacoli al commercio e un livello di pressione fiscale moderato", osserva Mister Prezzi nel rapporto annuale pubblicato oggi. Riguardo al franco forte, egli si aspetta che importatori e commercianti, se non l'hanno già fatto, trasferiscano immediatamente ai consumatori i vantaggi di cambio.

Secondo una sua prima stima, la situazione è migliore rispetto al 2011, quando, dopo il forte indebolimento dell'euro, si dovette attendere mesi prima che le riduzioni di prezzo fossero attuate.

Il preposto federale quest'anno si concentrerà anche sui fattori di costo e sulle prestazioni intermedie delle industrie di esportazione e del turismo, in particolare riguardo ai prezzi per l'approvvigionamento in elettricità, gas e acqua. Vista la congiuntura attuale, per mantenere la competitività dell'economia elvetica ed evitarne uno spostamento della produzione all'estero egli ritiene "essenziale" che le tariffe di queste prestazioni rimangano concorrenziali.

Il sorvegliante dei prezzi si aspetta dalle collettività pubbliche "il massimo ritegno nell'impostazione dei canoni" e un livello di pressione fiscale moderato. Le autorità politiche e le aziende a partecipazione statale sono quindi pregate di rinunciare ad ogni misura che, come gli ostacoli al commercio transfrontaliero, possa comportare un aumento dei prezzi dei prodotti e ridurre la competitività dell'industria di esportazione.

Secondo il rapporto annuale, nel 2014 il preposto federale ha trattato 1853 contestazioni provenienti da cittadini, che si lamentavano soprattutto delle tariffe del settore sanitario, delle telecomunicazioni, della posta e dei trasporti. Le autorità hanno invece dato in esame a Meierhans 421 proposte di modifiche di prezzo. Il preposto federale ha raggiunto 14 soluzioni di comune accordo e ha dato inoltre 72 "raccomandazioni concrete", per lo più su prezzi e tariffe nel settore sanitario. Egli ha fatto ampio ricorso al suo diritto di raccomandazione anche riguardo alle tasse comunali sull'acqua e sui rifiuti.

Con La Posta Meierhans l'anno scorso ha concordato riduzioni di prezzi e rinunce ad aumenti per un valore totale di 280 milioni di franchi. Nei trasporti pubblici ci si è messi d'accordo per la stabilità del costo delle carta giornaliera valevole dalla ore 9 e dell'abbonamento per biglietti a metà prezzo. Le FFS si sono anche impegnate ad offrire uno sconto di 29 milioni di franchi nei 50 più importanti collegamenti di traffico a lunga distanza. Nel settore dell'energia il sorvegliante dei prezzi e i gestori della rete di distribuzione di gas ad alta pressione hanno stabilito per l'uso dell'infrastruttura una riduzione media del 9,4%, di un valore di circa 15 milioni di franchi.

Nell'ambito delle tariffe ospedaliere il Tribunale amministrativo federale (TAF) ha preso le prime decisioni di principio riguardo alle fatturazioni dei forfait per caso (Swiss DRG), e Mister prezzi ha presentato al Dipartimento federale dell'interno delle proposte per i prezzi dei ricoveri in ospedale. Secondo un nuovo studio comparativo di Meierhans c'è inoltre sempre un potenziale di risparmio nel costo dei medicinali per problemi cardiovascolari e in quello dei generici, nettamente più cari in Svizzera rispetto al livello internazionale.

D'altro canto, consistenti differenze sono state rilevate confrontando le tasse dei vari uffici cantonali per la circolazione stradale, i permessi di costruzione, il riscaldamento a distanza e il salvataggio terrestre.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE