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BERNA - Basilea, Zurigo e Ginevra parteciperanno all'Esposizione universale di Milano con tre esposizioni che presenteranno l'immagine di una Svizzera "innovatrice, sostenibile, urbana e culturale". La presentazione di Basilea, che ha come sponsor principale il gruppo agrochimico Syngenta, è criticata da alcune ogn.
A 66 giorni dall'apertura di Expo 2015, le tre maggiori città elvetiche hanno presentato oggi a Berna il programma della loro partecipazione in qualità di partner ufficiali del padiglione svizzero, che sarà intitolato "Confooderatio Helvetica". I costi per ognuna delle tre esposizioni variano fra 1,3 e 1,5 milioni di franchi, in parte finanziati da sponsor.
Basilea inaugurerà lo spazio riservato alle città, situato nei basamenti delle torri del padiglione svizzero, con un'esposizione in programma dal primo maggio al 12 giugno intitolata "Spirito di Basilea".
Una partecipazione che servirà a presentare "le città come luoghi di attrattiva turistica", ha dichiarato davanti alla stampa il presidente del governo di Basilea Città Guy Morin. Per questo motivo il programma comprenderà anche diverse offerte culturali.
Per il direttore di Presenza Svizzera Nicolas Bideau, la partecipazione delle città sarà importante per "diversificare il cliché sulla Svizzera": non soltanto il paese della cioccolata, degli orologi, delle montagne e del formaggio, ma anche "un paese della cultura e della ricerca che si impegna per uno sviluppo sostenibile".
Basilea presenterà un'esposizione che avrà come tema "le innovazioni di portata internazionale che hanno visto la luce nella città sul Reno e che hanno modificato direttamente o indirettamente il mondo". Si parlerà ad esempio del filosofo Friedrich Nietzsche e del ricercatore Gustav von Bunge, uno dei pionieri delle analisi alimentari. La parte finanziata da Syngenta affronterà la questione delle sfide per l'agricoltura e per l'alimentazione a livello mondiale.
La presenza del gruppo agrochimico è stata criticata da una coalizione di organizzazioni non governative (ong), che in una nota parlano di "monopolio di pensiero" da parte di una multinazionale che avrà l'opportunità di presentare la sua strategia in modo unilaterale.
Le organizzazioni che sostengono l'agricoltura biologica potranno esprimersi soltanto alla metà di agosto, sottolineano le ong. Guy Morin respinge le accuse: il confronto critico sui temi in discussione "è importante e ci sarà". Syngenta partecipa alle spese con 200'000 franchi, ha aggiunto il presidente del governo renano.
Dal 17 giugno al 2 agosto, sarà la volta di Zurigo di presentarsi con un'installazione intitolata "Un sorso di Zurigo - Energia per la vita". L'esposizione zurighese, sostenuta anche dal cantone e da Zurigo Turismo, illustrerà le competenze sviluppate nel campi delle scienze dell'alimentazione, della produzione alimentare e dello sviluppo sostenibile in relazione all'acqua.
Ginevra chiuderà la presenza delle città svizzere all'Expo con un'esposizione in programma dal 17 settembre al 31 ottobre. La città romanda ha affidato il suo progetto all'artista ginevrino Fabrice Gygi, che presenterà "un viaggio estetico e sensoriale nel cuore del ciclo infinito ed essenziale dell'acqua".
