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BERNAL'Agenzia telegrafica svizzera compie 120 anni

29.12.14 - 15:06
Oggi nella sede centrale di Berna e nelle 12 sedi ragionali lavorano 160 giornalisti
L'Agenzia telegrafica svizzera compie 120 anni
Oggi nella sede centrale di Berna e nelle 12 sedi ragionali lavorano 160 giornalisti

BERNA - L'Agenzia telegrafica svizzera (ats) compie 120 anni. Cominciò infatti il primo gennaio 1895 a diffondere notizie ai giornali elvetici, con l'apporto di una manciata di redattori distribuiti nelle quattro maggiori città del paese. E da allora trasmette notizie e servizi 24 ore su 24. Oggi nella sede centrale di Berna e nelle 12 sedi ragionali lavorano 160 giornalisti.

Un po' di storia. Le grandi agenzie stampa Havas (Parigi), Wolff (Berlino) e Reuters (Londra), create verso la metà del secolo 19mo, si erano ormai spartite il mercato internazionale dei giornali, con intese di cartello che permettevano di fissare i prezzi degli abbonamenti a piacimento. Havas e Wolff, che dominavano il mercato svizzero, cercavano inoltre di influenzare l'opinione pubblica elvetica nel rispettivo interesse nazionale.

Nel tentativo di liberare la stampa svizzera da questa dipendenza, il segretario di redazione del "Journal de Genève" Charles Morel, il futuro caporedattore della "NZZ" Walter Bissegger e l'editore del "Bund" Hermann Jent presero nel 1893/94 l'iniziativa di fondare un "Sindacato dei giornali svizzeri per il miglioramento del servizio d'informazione telegrafica". L'obiettivo era la creazione di un'agenzia stampa nazionale indipendente dai giochi d'influenza delle grandi potenze.

Fu fondata una società per azioni, i cui azionisti erano i clienti stessi, ossia i giornali. L'assemblea generale costitutiva si tenne il 25 settembre 1894 al Casinò di Berna. Dopo negoziati combattuti, furono firmati contratti con la Havas e la Wolff - più tardi anche con la Reuters - che assicuravano all'agenzia il monopolio della distribuzione delle notizie estere, permettendole nel contempo di sviluppare un servizio d'informazione interno.

In qualità di grossista dell'informazione, oggi l'ats lavora dietro le quinte, ma non è sempre stato così. A partire dal 1931 è stata un elemento importante della quotidianità delle famiglie svizzere, con l'appuntamento informativo giornaliero delle 12.30. All'inizio il servizio avveniva in due lingue, tedesco e francese, ma nel 1915 venne istituito quello in italiano, con sede a Berna. Per l'attualità nazionale faceva capo a suoi giornalisti, per quella internazionale si affidava alle agenzie partner.

Durante il periodo bellico l'ats è stata un centro nodale dello scambio di informazioni in Europa. Tra il 1939 e il 1945 il servizio radiofonico contava il più alto numero di ascoltatori in tutto il Vecchio continente. Negli anni '50 venne istituito il servizio d'informazioni telefonico, che oggi è trasformato in servizio online.

Nelle tre lingue ufficiali vengono diffuse ogni anno circa 170 mila notizie, dai semplici dispacci agli approfondimenti. Quel che nel 1895 veniva prodotto in un anno, oggi lo è in due giorni. L'agenzia conta diverse redazioni: nazionale, internazionale, economica e culturale. L'attualità sportiva è coperta da Sportinformation (si), una filiale al 100% in mano all'ats, che possiede anche news aktuell (50%), l'agenzia di informazioni economiche awp (50%) e quella fotografica Keystone (40%). In totale il gruppo conta 300 posti a tempo pieno.

ats

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