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ZUGOScandalo sessuale, fu un rapporto consenziente? La granconsigliera non ci sta

25.12.14 - 17:10
Jolanda Spiess-Hegglin replica alle dichiarazioni del legale del presidente UDC Markus Hürlimann: "Questo evento mi ha profondamente rattristata e scioccata"
Scandalo sessuale, fu un rapporto consenziente? La granconsigliera non ci sta
Jolanda Spiess-Hegglin replica alle dichiarazioni del legale del presidente UDC Markus Hürlimann: "Questo evento mi ha profondamente rattristata e scioccata"

ZUGO - Jolanda Spiess-Hegglin, la granconsigliera dei Verdi finita in mezzo allo scandalo sessuale che vede coinvolto il presidente cantonale UDC Markus Hürlimann, prende la parola.

La deputata si rincresce per la mediatizzazione della vicenda, e replica alle dichiarazioni del collega democentrista che, tramite al suo avvocato, aveva parlato di una relazione sessuale consenziente tra i due.

"Questo evento mi ha profondamente rattristata e scioccata" scrive Spiess-Hegglin, che aggiunge che la sua famiglia le sta fornendo il sostegno psicologico necessario. "Sto relativamente bene, tenendo conto delle circostanze", conclude.

L'esponente ecologista ha collaborato strettamente con gli inquirenti, e si riserva di denunciare Hürlimann. Egli è già però sotto accusa, in quanto il reato contro l'integrità sessuale viene perseguito d'ufficio.

La donna - madre di tre figli - ha ribadito di non ricordarsi nulla della fine della festa per l'elezione del nuovo presidente del governo cantonale, l'UDC Heinz Tännler. La mattina seguente Spiess-Hegglin si è recata in ospedale per sottoporsi a un test di sangue e urine, per rintracciare eventuali tracce di "gocce del K.O.", sostanza usate in vari casi di abuso sessuale.

Si attende l'esito delle analisi, anche se le festività natalizie allungano i tempi per un esito definitivo. In base ai primi risultati, però, l'ospedale aveva informato la polizia e Hürlimann era stato fermato, salvo poi tornare a piede libero qualche ora più tardi. L'esponente democentrista nega ogni addebito.

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