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BERNA"Basta con la storia dello stress da treno affollato"

21.12.14 - 14:27
Il direttore delle FFS Andreas Meyer: "Poche le linee ferroviarie svizzere troppo frequentate. Caffé gratis a chi viaggia su treni poco frequentati"
"Basta con la storia dello stress da treno affollato"
Il direttore delle FFS Andreas Meyer: "Poche le linee ferroviarie svizzere troppo frequentate. Caffé gratis a chi viaggia su treni poco frequentati"

BERNA - È ora di smetterla con la storia dello stress da treno affollato: secondo il direttore delle FFS, Andreas Meyer, sono poche le linee ferroviarie svizzere troppo frequentate. In un'intervista pubblicata oggi dalla "NZZ am Sonntag", egli lancia qualche spunto per migliorare la situazione: tariffe preferenziali per coloro che si spostano fuori dalle ore di punta oppure un caffè gratis.

Molti passeggeri hanno l'impressione di trovarsi su un treno pieno quando vedono due persone sedute in ogni scompartimento, rileva Meyer, secondo cui l'aumento di frequentazione si concentra in alcune ore e su alcune linee. Per porre rimedio a questa situazione, a suo avviso è importante informare meglio i viaggiatori sui treni meno frequentati lungo la tratta scelta.

"Se riusciamo a ripartire meglio l'occupazione dei convogli l'aumento dei prezzi sarà meno netto o meno frequente", sottolinea, dicendosi pronto a immaginare anche misure incitative meno convenzionali, che vanno dal caffè gratuito al buono per acquisti. Non c'è ancora niente di concreto, aggiunge, "ma le nostre riflessioni vanno in questa direzione".

Meyer difende gli ultimi aumenti di prezzo: l'infrastruttura e la manutenzione costano più del previsto. Le tariffe delle tracce orarie sono aumentate di circa 250 milioni di franchi in quattro anni, ciò che corrisponde a una crescita del 50%. "I prezzi sono stati alzati perché la politica vuole che i viaggiatori partecipino di più al finanziamento", sottolinea.

Secondo Meyer infine, un'eventuale seconda galleria stradale del San Gottardo non rischia di minacciare il trasferimento del traffico merci su rotaia, fintanto che non verrà aumentata la sua capacità. Nel 2016 apriremo il tunnel di base, ricorda, e ciò porterà a un salto di qualità in termini di efficienza: "così saremo competitivi".

ats

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