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La tradizionale Coupe de Noël ha registrato l'ennesimo successo
GINEVRA - Mucche, pagliacci, funghi, renne e chi più ne ha più ne metta si sono dati battaglia questa domenica nelle acque del Lemano. Possibile? Certo, si tratta della pazza Coupe de Noël, una pazza competizione popolare di nuoto in acque libere annuale organizzata fin dal 1934 dal Genève Natation 1885.
Come tradizione vuole, due domeniche prima di Natale, si è visto di tutto e di sicuro il comune denominatore dei partecipanti erano il coraggio e la stravaganza. C’è chi ha partecipato per un primato piò o meno personale, cogliendo lo spirito iniziale della manifestazione, ma per lo più ci si è tuffati per divertirsi. In molti non hanno nemmeno finito il percorso di 120 metri nel porto di Ginevra e con il proprio gruppo si sono intrattenuti fra scherzi e risate.
La 76esima edizione ha visto 1300 dei 1450 iscritti buttarsi in acqua, alla temperatura di 9 gradi (più calda del consueto). I primi nuotatori partiti erano quelli dediti alla competizione. Fra i professionisti, quest'anno era venuto apposta a Berlino il tedesco Benjamin Konshak, doppio campione mondiale di "Winter Swimming" (nuoto invernale) sui 50 metri stile libero. È stato superato poco prima del traguardo da un habitué della corsa.
Il più vecchio partecipante è stato un signore di 81 anni, mentre tra i "fedeli" della gara-spettacolo ce n'erano due che vi partecipavano per la 41.ma volta. La partecipazione è sempre più numerosa, gli organizzatori pensano che un grande contributo sia dato dai social network: questa edizione è stata presa d'assalto dalle iscrizioni on line e tutti i posti sono stati riservati in un'ora di tempo. E per il prossimo anno sono diversi i progetti per un vero e proprio village Coupe de Noël.
red/ats
