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SVIZZERASUVA, forte aumento dei casi di lesioni cranio-cerebrali

26.11.14 - 11:09
SUVA, forte aumento dei casi di lesioni cranio-cerebrali

LUCERNA - Il numero delle lesioni cranio-cerebrali è aumentato di circa il 30% nel corso degli ultimi dieci ultimi anni tra gli assicurati della SUVA. Lo indica oggi lo stesso Istituto nazionale svizzero di assicurazione contro gli infortuni. La maggior parte dei casi è riconducibile a incidenti stradali e alla pratica di attività sportive. I costi ammontano a 200 milioni di franchi all'anno.

Il numero dei traumi cranio-cerebrali è passato da 4'963 nel 2002 a 6'498 nel 2011, con un record di 7'081 casi nel 2009, precisa la SUVA. Nel 75% dei casi, si tratta di lesioni leggere, chiamate anche commozioni celebrali.

Per quanto riguarda i traumi medio-gravi o gravi, si è di fronte alla testa che interessano il cervello, le meningi, i vasi sanguigni nel cervello e le ossa craniche.

"L'aumento delle lesioni è imputabile principalmente al forte incremento delle commozioni cerebrali", ha sottolineato l'esperto in statistica della SUVA, Stefan Scholz.

Dalle 3800 commozioni, registrate nel 2002, si è infatti passati a 5'100 nel 2011. "Un terzo dei casi è dovuto a incidenti stradali, mentre un quarto alla pratica di uno sport", aggiunge la Scholz. In questo lasso di tempo il numero di commozioni cerebrali subite durante le attività sportive è quasi raddoppiato.

Ats

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