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GRIGIONIGreenpeace propone il premo della vergogna a Davos

19.11.14 - 11:38
Sono state nominate sei multinazionali da votare
Greenpeace propone il premo della vergogna a Davos
Sono state nominate sei multinazionali da votare

DAVOS - Dopo 15 anni di attività a margine del Forum economico mondiale (WEF) la campagna "Public Eye" lanciata dalla Dichiarazione di Berna e da Greenpeace Svizzera sarà presente in gennaio per l'ultima volta a Davos: per l'occasione sarà assegnato un "Lifetime Award", una sorta di superpremio della vergogna alla carriera, a un'impresa considerata particolarmente irresponsabile dal punto di vista sociale ed economico.

Sono state nominate sei multinazionali che hanno già ricevuto negli scorsi anni il riconoscimento negativo"Public Eye Award": si tratta di Dow Chemical, Chevron, Gazprom, Goldman Sachs, Glencore e Walmart.

La statunitense Dow Chemical viene segnalata perché a 30 anni della catastrofe chimica nella località indiana di Bhopal, costata 25'000 morti, continua a rifiutare di assumersi qualsiasi responsabilità, affermano Dichiarazione di Berna e Greenpeace in un comunicato odierno.

Il gruppo petrolifero texano Chevron viene invece considerato responsabile di aver contaminato enormi superfici di foresta vergine nel nord dell'Ecuador. Il gigante energetico russo Gazprom è alla sbarra per le trivellazioni nell'Artico che non rispetterebbero gli standard di sicurezza internazionali.

La banca statunitense Goldman Sachs deve rispondere del suo contributo alla crisi dell'euro e dello sfruttamento delle crisi finanziarie degli stati che essa stessa ha contribuito a provocare.

Glencore, colosso delle materie prime con sede a Baar, nel canton Zugo, è sotto accusa per lo sfruttamento sistematico delle poco severe normative ambientali in Colombia, Zambia e Congo, ciò che metterebbe in pericolo la popolazione. L'americana Walmart, il più grande rivenditore al dettaglio del mondo, è criticata per la violazione di diritti elementari dei suoi lavoratori.

Il vincitore sarà determinato da un sondaggio online. Il premio verrà poi assegnato il 23 gennaio nel quadro di un evento a Davos. Sarà l'ultima presenza di "Public Eye" nella cittadina grigionese, un'attività durata tre lustri. Gli "Award" sono stati consegnati sull'arco di dieci anni.

Davos viene abbandonata per convergere su Berna. Si sta creando una coalizione più ampia di ong per valutare il lancio di un'iniziativa popolare che imponga alle aziende con sede in Svizzera il rispetto di standard minimi a livello globale. Inoltre il WEF ha perso di rilevanza e quale appuntamento privato costituisce il luogo sbagliato per presentare istanze politiche, fanno notare Dichiarazione di Berna e Greenpeace.

ATS 

 

 

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