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Lima ospiterà la 20esima Conferenza delle Nazioni Unite sul clima dal primo al 12 dicembre
BERNA - Dal primo al 12 dicembre prossimi Lima ospiterà la 20esima Conferenza delle Nazioni Unite sul clima. Il Consiglio federale ha approvato oggi il mandato della delegazione elvetica, che si impegnerà per finalizzare un accordo globale e intensificare le riduzioni delle emissioni di gas serra da qui al 2020.
La consigliera federale Doris Leuthard guiderà la delegazione svizzera durante le giornate ministeriali della Conferenza, che si terranno dal 9 all'11 dicembre, indica un comunicato odierno del governo.
Nella capitale peruviana, si tratterà di compiere progressi tangibili nella preparazione dell'accordo, che dovrebbe essere approvato a Parigi nel dicembre 2015. Per la Confederazione, "l'accordo dovrà vincolare tutti gli Stati in funzione delle loro responsabilità e delle loro capacità, tenendo conto dei bisogni specifici dei Paesi meno sviluppati", precisa la nota. La Svizzera si opporrà a un trattamento differenziato dei Paesi, che riprenderebbe la vecchia distinzione tra nazioni industrializzate e in via di sviluppo.
Ogni Stato dovrebbe annunciare, possibilmente nella primavera del 2015, un obiettivo nazionale di riduzione dei gas a effetto serra per il periodo successivo al 2020. Anche la Svizzera indicherà in primavera il suo obiettivo di riduzione per il 2030, i cui criteri dovrebbero essere definiti proprio a Lima. A livello finanziario, la Conferenza sarà pure l'occasione per rendere operativo il Fondo verde per il clima (Green Climate Fund). La Confederazione sta esaminando la possibilità di sostenerlo con un contributo di almeno di 100 milioni di dollari.
ats
