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ZUGOIo super ricco vi dico perché votare "No"

19.11.14 - 10:19
Intervista a un globalista a pochi giorni dal voto che potrebbe cambiargli le tasse
Io super ricco vi dico perché votare "No"
Intervista a un globalista a pochi giorni dal voto che potrebbe cambiargli le tasse

ZUGO.  I “globalisti” sono i ricchi stranieri che vivono di rendita in Svizzera. Ne abbiamo sentito uno a pochi giorni dal voto che potrebbe cambiargli la vita.

Signor Marcuson*, vive in Svizzera come globalista. Com’è diventato ricco?
"I miei genitori avevano un’azienda tessile nel mio paese in Scandinavia. Benestante, lo sono da quando l’ho venduta".

Perché è emigrato in Svizzera?
"Là avrei dovuto pagare il 70% di tasse. Qui il tempo è più bello e la qualità di vita più alta. Anche la tassazione forfettaria è stata importante".

Quindi se ne andrà se passasse l’iniziativa?
"Sì, prenderei in considerazione di farlo. Probabilmente in Inghilterra".

Come globalista non può lavorare. Si annoia?
"A volte sì (ride, ndr). È il prezzo che devo pagare".

Quindi cosa fa?
"Il tempo per me è il primo dei lussi. Posso dedicarmi alle cose belle della vita, amo viaggiare. Sono anche attivo come investitore, ho investito in una società qui a Zugo che crea 25 impieghi".

Quindi anche la Svizzera beneficia della sua presenza?
"Non paghiamo solo una tassazione forfettaria che è molto importante, io personalmente pago ben più di 200 000 franchi ogni anno. Ma investiamo, creiamo impieghi, consumiamo, acquistiamo immobili e sosteniamo le istituzioni senza scopo di lucro".

Molti trovano ingiusto che i ricchi stranieri abbiano un trattamento preferenziale.
"Io non ricevo un trattamento preferenziale".

Ma sarebbe più giusto se ricchi e poveri fossero trattati allo stesso modo, no?
"Questa è la domanda sbagliata. Non si tratta del sistema più o meno giusto. Sarebbe fatale per la Svizzera perdere un miliardo di entrate fiscali".

Quindi bisogna sopportare un’ingiustizia per il benessere della Svizzera?
"Sì, secondo me tutto il resto non ha senso".

Vi sono state le iniziative sulle abitazioni secondarie, sui compensi dei manager, la 1:12. Comprende la rabbia del popolo?
"No. Il modello di successo della Svizzera verrà smontato pezzo dopo pezzo. Il benessere ha reso gli svizzeri pigri. Come nel mio paese: i cittadini attaccano i ricchi per invidia. Vorrebbero avere le stesse cose, ma senza lavorare di conseguenza. Spero che la Svizzera non stia andando in questa direzione". 

 * nome modificato

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