Cerca e trova immobili

SVIZZERAConcorso "domani? La Svizzera.", premiata scuola ginevrina

31.10.14 - 10:28
Concorso "domani? La Svizzera.", premiata scuola ginevrina

BERNA - Il progetto "Swisstopia" della Haute école du paysage, d'ingénierie et d'architecture (Hepia) di Ginevra ha vinto il concorso "domani? La Svizzera." lanciato in primavera dal Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC). Cinque scuole universitarie professionali, tra cui anche la SUPSI, sono state invitate a rispondere alla domanda "come sarà la Svizzera fra vent'anni?".

Grazie alla maniera eccellente con cui ha sviluppato le proprie proposte, "Swisstopia" ha subito entusiasmato la giuria, ha indicato oggi a Berna alla stampa la consigliera federale Doris Leuthard, consegnando il premio al rappresentante della Hepia Vincent Huron.

Stando alla giuria, il team ginevrino ha sviluppato in maniera eccellente soluzioni relative a un aspetto che assumerà particolare importanza in futuro: il paesaggio urbanizzato. "Gli autori sono stati coraggiosi" nel far proprio il desidero di una parte della popolazione di vivere in un territorio che mantenga valori paesaggistici pur continuando ad essere economicamente produttivo, si legge nella motivazione.

Riferendosi alle visioni racchiuse in "Swisstopia", la Leuthard ha precisato "noi pianifichiamo il territorio per le prossime generazioni, è importante quindi tenere conto dei loro valori e delle loro aspettative". La speranza è che questo concorso "lanci un dibattito nella società su come si potrà andare avanti e su quali siano i valori da mantenere", ha aggiunto la consigliera federale.

Oltre alla Hepia, al concorso hanno partecipato la Hochschule für Technik di Rapperswil (HSR), la Hochschule Luzern – Design & Kunst (HSLU), la Hochschule für Gestaltung und Kunst (HGK) della Svizzera Nordoccidentale e il Dipartimento ambiente costruzioni e design (DACD) della Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI). I cinque istituti sono stati scelti a rappresentare tutte le regioni linguistiche del paese, ha precisato il DATEC.

La giuria era presieduta da Doris Leuthard e comprendeva personalità della politica, del mondo dell'architettura, della cultura e della protezione dell'ambiente.

Ats

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE