SVIZZERASugardaddying, fenomeno in crescita. Una utente: "E se mi pagano, tanto meglio"

ZURIGO - Donna giovane e bella cerca uomo anziano e ricco. In Svizzera si registra un boom di portali online che favoriscono questo tipo di rapporti. «L’interesse per il cosiddetto Sugardaddying si rileva al meglio su Google» afferma Thorsten Engelmann, responsabile della piattaforma tedesca Mysugardaddy.eu. «Fino a pochi anni fa il termine non veniva usato praticamente mai, mentre oggi viene inserito migliaia di volte nel motore di ricerca». Insomma, l’interesse è alto. Ma il Sugardaddying, sostiene il nostro interlocutore, non è da confondere con la prostituzione. «I nostri utenti non cercano soltanto una “sveltina" ma qualcuno con cui possano anche passare il tempo libero».

Sta registrando una forte crescita pure la piattaforma SeekingArrangement.com, che soltanto nel nostro paese conta 8'630 membri. Tre quarti sono donne, rende noto la portavoce Angela Bermudo. Il portale in questione è diventato famoso soprattutto grazie al suo eccentrico fondatore, Brandon Wade, che in un’intervista su Cnn aveva dichiarato: «L’amore è un concetto per la gente povera».

Una utente di Mysugardaddy.eu è Laura, una diciottenne svizzera residente a Berna che impiega il suo tempo libero per incontrare uomini anziani e anche guadagnare qualcosa consumando dei rapporti sessuali con loro. «Ho un debole per le persone anziane» ci racconta. «Se poi per la nostra relazione mi pagano pure, tanto meglio». Per lei non si tratterebbe di prostituzione, in quanto non si sente costretta ad accettare qualsiasi uomo.