FRIBURGORichiedenti l’asilo nel castello: è polemica

FRIBURGO – Il canton Friburgo cerca nuovi luoghi dove accogliere i richiedenti l’asilo. È inserita nell’elenco delle opzioni anche la Maison Notre-Dame du Rosaire.

L’amministratore della diocesi di Losanna, Ginevra e Friburgo, Jean-Baptiste Henry Diesbach conferma a "La Liberté" che è in corso una riflessione sulla possibilità di accogliere i richiedenti nel castello di Grolley (FR). Attualmente sotto utilizzato, potrebbe essere uno sfogo per rispondere all’aumentare delle domande. Ora è occupato da quattro religiosi ortodossi, ma ha ben 60 camere.

I primi contatti non sono stati approfonditi, continua il giornale friburghese. Le autorità locali, non sono convinte dell'idea: vogliono lanciare un concorso per cercare una nuova destinazione alla struttura. Il sindaco Christian Ducotterd precisa: "Questo non è solo un edificio (...). Con il suo parco e il suo stile, ci sono migliori usi che farlo diventare un centro d’accoglienza. Si tratta di un edificio storico protetto come ce ne sono pochi nel cantone. Ospitare dei richiedenti potrebbe rovinare la sua immagine”.

In qualsiasi modo andrà, il cambio d'uso dovrà essere esaminato a fondo e per questo ci vorrà parecchio tempo. Il direttore del Dipartimento friburghese della Sanità e degli Affari Sociali ha rifiutato di commentare il caso.