Si testa a Zugo una carta munita di chip che sostituisce il tradizionale biglietto
ZUGO - Una carta munita di chip che registra automaticamente le corse su autobus, tram e treni: è l'idea alla base del progetto pilota BIBO (be in be out), che viene attualmente testato a Zugo su un bus della locale azienda dei trasporti pubblici "Zugerland Verkehrsbetriebe" (ZVB).
Invece di dover pagare un biglietto per ogni singola corsa e per ogni tipo di mezzo pubblico, gli utenti dovrebbero poter disporre in futuro di una carta munita di chip che registra automaticamente tutti gli spostamenti. Il pagamento avverrebbe quindi tramite carta di credito, attraverso una somma prepagata o con una fatturazione mensile.
Il progetto è stato lanciato dal canton Zugo. Prima di poter allargare il test anche ad altri mezzi di trasporto bisognerà tuttavia ancora chiarire la questione del finanziamento.
"L'obiettivo è di ottenere la partecipazione di aziende di trasporto come le FFS, la ZVB ed altri partner privati per poter ripartire i costi", ha dichiarato il consigliere di Stato Matthias Michel. Soltanto in questo modo sarà possibile lanciare un progetto pilota in tutto il cantone.
ats