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La lunga notte che ha fatto tremare Basilea Fumogeni, bengala, canti e balli. Ieri notte sotto il casinò di Basilea migliaia di persone hanno festeggiato il 17esimo titolo svizzero della squadra di calcio più forte della Svizzera
BASILEA - "Non saprei veramente cosa potrei dire. Sono felicissimo e siamo felicissimi tutti: la mia squadra e tutta la società. Tutta Basilea... è un tripudio! E ora si festeggia!".
Sono queste le parole pronunciate subito dopo il fischio finale da Valentin Stocker, centrocampista del Basilea nato il 12 aprile di 25 anni fa a Lucerna.
Nella città sul Reno ieri sera è stato un tripudio. Basilea è la città che domina il calcio svizzero. In questa stagione 2013-2014 si è aggiudicata il 17esimo titolo svizzero. Ieri ha vinto 3 a 1 contro l'Aarau. La Barfüsserplatz si è riempita di gente a festeggiare. Migliaia le persone che hanno occupato letteralmente la piazza con bandiere, fumogeni e canti.
Come riferisce oggi la Basler Zeitung quando, alla 1:31 di questa mattina, il Capitano Marco Streller si è affacciato sul balcone del casinò municipale è stato accolto con un boato. E mentre sul balcone i giocatori saltavano sulla piazza si cantava a squarciagola.
Ci sono voluti almeno cinque minuti prima che Streller riuscisse a prendere in mano il microfono: "Ancora una volta campioni svizzeri". "Siete pazzeschi! incredibile, quanta gente c'è!". Diverse migliaia i tifosi rosso-blù presenti che hanno manifestato tutto il loro affetto nei confronti dei loro beniamini. Con "Vale blyyb bi uns", i tifosi hanno chiesto a Valentin Stocker di restare ancora a Basilea. Lui è tentato di andarsene. Il campioncino lucernese è tentato dalla Bundesliga. Stoccarda e Berlino sono interessate a lui e per lo svizzero il grande palcoscenico del calcio tedesco sarebbe un'occasione unica per dare una ulteriore svolta alla sua carriera.
Streller ha lodato il suo portiere, Yann Sommer, convocato anche in nazionale per il mondiale brasiliano che inizierà il prossimo 6 giunto. "Per me è il migliore portiere del mondo".
Sul balcone del casinò i giocatore si sono intrattenuti per mezz'ora. Prima di rientrare ha dedicato ai tifosi del Basilea la sua dedica: "Dal profondo del mio cuore: ho un rispetto unciredibile nei vostri confronti. Grazie di essere ancora qui a quest'ora. Vi voglio bene, grazie mille!".
Secondo le indicazioni della polizia l'evento si è svolto in modo pacifico e non è stato necessario alcun intervento dei sanitari. Un portavoce della polizia contattato dall'ats ha affermato che nelle prime ore del mattino sono stati però segnalati piccoli danni materiali, tra i quali un cestino dei rifiuti in fiamme. Maggiori danni non sono per ora stati notificati.
La festa "spontanea" è stata solo un assaggio dell'evento ufficiale che si svolgerà domenica, durante il quale i giocatori appariranno nella piazza "Barfüsserplatz" di Basilea con la coppa tanto contesa. Sono attese diverse migliaia di tifosi.
Piccoli scontri ad Aarau - Diversa la situazione ad Aarau nelle ore successive alla partita. Al fischio finale numerosi fan del Basilea mascherati si sono riversati sul campo da gioco cercando chiaramente il confronto con i tifosi della squadra avversaria, aggiunge la polizia. Le provocazioni hanno dato luogo ad uno scontro in cui sono volati oggetti e pugni.
Per appianare la situazione le forze dell'ordine sono intervenute con proiettili di gomma. La maggior parte delle persone ha lasciato la città alla volta di Basilea poco dopo le 23 a bordo di un treno speciale.
Altre piccole scaramucce si sarebbero verificate in seguito sempre nella città di Aarau. Un uomo di 24 anni è stato ricoverato all'ospedale cantonale con una ferita alla testa e un altro con ferite da taglio alle mani. La polizia ha stilato un bilancio positivo.
