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Coltivazioni casalinghe alle stelle. Chi vende tecnologia e accessori per la produzione domestica di cannabis sta vivendo un vero e proprio boom
ZURIGO - Aumentano le persone che si producono l’erba da soli. È boom delle coltivazioni casalinghe. Chi vende tecnologia e accessori per la produzione domestica di cannabis sta vivendo un vero e proprio boom. Ogni anno, secondo la stima di un venditore pubblicata su “Landboten”, sarebbero circa 800 i nuovi giardinieri per hobby che si lanciano in questo genere di coltivazione. Inoltre anche questo settore con l’avvento delle feste dicembrine vive il suo periodo di massime vendite. Per circa mille franchi si può acquistare l’attrezzatura base per costruire la propria serra per la canapa – la cosiddetta “growbox” – pronta pronta per essere messa sotto l’albero di Natale.
Ma non sono solo i venditori ad accorgersi di questo nuovo trend, anche le autorità hanno sentito la puzza di bruciato: "Abbiamo notato un aumento delle growbox", afferma Stefan Oberlin della polizia cantonale di Zurigo. La stessa percezione ce la confermano la cantonale bernese e polizia cittadina di Zurigo.
Anche le manifestazioni dedicate alla canapa possono godere di questo boom del fai da te. "Quindici anni fa l’ordinamento giuridico era ancora piuttosto liberale e la canapa veniva coltivata in prevalenza dai contadini, oggi invece si riscontrano soprattutto coltivatori per uso personale", spiega Marcel Müller, presidente della Fiera annuale che si tiene a Dietikon: Cannatrade. Per la prossima edizione ci si aspetta un’affluenza di circa 8 000 persone.
Cento stand tra i quali trovare tutto ciò che si desidera per mettere in piedi la propria coltivazione casalinga, dal concime organico agli strumenti per defogliare rapidamente le piantine.
WED/CBE
