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L'uomo afferma di aver abbattuto linci, cacciato camosci fuori dal periodo legale ed aver istruito giovani sulle tecniche di bracconaggio
BERNA - Il WWF ha inoltrato oggi al Ministero pubblico vallesano una denuncia penale contro un individuo che si è vantato di aver agito da bracconiere. In un'intervista pubblicata da "L'Illustré" il 26 marzo, l'uomo afferma di aver abbattuto linci, cacciato camosci fuori dal periodo legale ed aver istruito giovani sulle tecniche di bracconaggio.
La querela dell'associazione ambientalista è nei confronti del bracconiere e di ogni persona che l'inchiesta riterrà colpevole di violazione delle leggi federale e cantonale sulla caccia e sulla protezione degli animali selvatici.
In Svizzera la lince è specie protetta e il bracconaggio, che è una delle principali cause della diminuzione del numero di grandi predatori, non può essere tollerato, scrive il WWF in un comunicato odierno. I bracconieri devono essere sanzionati "nell'interesse dei cacciatori seri", aggiunge l'organizzazione.
Il WWF aveva già chiesto alla giustizia vallesana di intervenire contro lo stesso uomo nel 1996, dopo che si era vantato con la stampa locale di aver abbattuto delle linci. L'organizzazione ambientalista precisa che, a sua conoscenza, tale azione non ha mai portato ad una sanzione.
