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BERNA - La sfuriata di Christian Levrat avrà probabilmente degli strascichi giudiziari. Dopo la nuova ripartizione governativa, che ha avuto come clamorosa conseguenza la perdita da parte del Partito Socialista del controllo del DATEC (Dipartimento Ambiente, Comunicazioni e strade), ieri Christian Levrat ha attaccato duramente il presidente del PLR svizzero Fulvio Pelli accusandolo di essere un bugiardo: "Sapevo che Pelli a Pelli piacevano i tatticismi, ma non avrei mai immaginato che fosse anche un bugiardo incallito".
Pelli passa al contrattacco e ha annunciato di avere l'intenzione di denunciare per calunnia il presidente del Partito socialista. "Levrat dovrà dimostrare alla giustizia quanto affermato" avrebbe dichiarato ai media l'uomo di punta del PLR nazionale.
Come riferisce 20min.ch anche il PPD ha reagito all'attacco di Levrat nei confronti di Doris Leuthard: "Il Partito socialista è fuori di senno" hanno scritto in un comunicato quelli del PPD nazionale che parlano di attacco ingiustificato. Anche perche', sostiene il PPD, la ripartizione dei dipartimenti avviene su decisione in sede di Consiglio federale, non in sede delle segreterie di partito.
Da quanto invece si apprende, lunedì Fulvio Pelli avrebbe promesso a Levrat che non ci sarebbero stati cambiamenti nell'assegnazione dei dipartimenti. Il presidente del PLR, però, ha smentito.
