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SVIZZERALo sparatore è sfuggito agli agenti

09.09.10 - 14:58
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Lo sparatore è sfuggito agli agenti

BIENNE - Malgrado un ingente dispiegamento di forze dell'ordine, e' riuscito a fuggire e a far perdere le tracce l'uomo che da ieri pomeriggio si era asserragliato nella sua abitazione a Bienne, da dove in nottata aveva sparato diversi colpi di pistola ferendo gravemente un poliziotto. Lo si è appreso nel corso della conferenza stampa indetta dalla stessa polizia.

La situazione, già difficile, ma non ancora compromessa dal pomeriggio di ieri, è precipitata in nottata: stando al resoconto fatto dal portavoce della polizia, verso l'una l'uomo è uscito di casa e ha esploso vari colpi di fucile (non si sa se militare) senza preavviso contro gli agenti. Uno di questi, malgrado indossasse il giubbotto antiproiettili, ha riportato gravi ferite. E già stato operato e le sue condizioni sono stabili.

Per tutta la mattinata gli agenti, giunti anche dai cantoni vicini - un centinaio in tutto - hanno praticamente isolato il quartiere dei Tigli, dove si trova la casa che l'uomo si è visto pignorare e mettere all'asta. Non accettava di farsela portar via. Gli edifici adiacenti, per un totale di 40 persone, sono stati fatti sgomberare e anche la vicina scuola oggi è stata chiusa. Alcuni ragazzi che erano già in aula e che non hanno potuto rientrare a casa, sono stati messi temporaneamente al sicuro nella palestra.

La polizia ritiene che dopo aver sparato, l'uomo sia riuscito ad allontanarsi dalla zona e raggiungere un bosco, armato di fucile. Numerosi agenti speciali con l'ausilio di unità cinofile si sono messi sulle sue tracce. In mattinata e per un'ora la zona è stata sorvolata da un elicottero dell'esercito, dotato di una telecamera a infrarossi nel tentativo di localizzare l'individuo.

"Lo stiamo cercando ovunque", ha affermato François Gaudy, comandante della polizia della regione Giura bernese-Seeland, senza fornire altri dettagli. La popolazione non deve essere allarmata, tuttavia la prudenza è d'obbligo, ha aggiunto. Quanto al fatto che il forsennato sia riuscito a dileguarsi, il comandante ha espresso rammarico, ma non ha voluto sentir parlare di "fallimento" delle forze dell'ordine.

Secondo informazioni raccolte dalla stampa on line presso i vicini di casa, l'uomo è noto nel quartiere per le sue stranezze: non rispondeva ai saluti e usciva solo di notte. Da oltre un anno le tapparelle alle finestra della casa di tre piani non sono più state alzate; il giardino è del tutto inselvatichito.

ATS

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