"È una tappa assolutamente incredibile", ha dichiarato entusiasta Bertrand Piccard alla stampa dopo il rientro del gigantesco aereo. Finora, Solar Impulse aveva effettuato soltanto un primo volo di prova a Dübendorf (ZH) lo scorso dicembre, volando a un metro dal suolo per circa 350 metri.
Durante il test odierno, i responsabili del progetto hanno voluto verificare se il comportamento del velivolo corrispondesse ai calcoli e alle simulazioni. "È un grande sollievo: tutto è andato alla perfezione. Ciò dimostra che abbiamo ragione", ha rilevato Piccard.
Il direttore generale di Solar Impulse André Borschberg ha sottolineato che "il volo odierno è il coronamento di sette anni di preparazione e di test, condotti da una squadra di 70 persone, cui si aggiungono gli 80 partner del progetto".
Quest'estate Solar Impulse effettuerà voli notturni che dovranno dimostrare l'efficacia del sistema di propulsione e di immagazzinamento dell'energia solare. Secondo Borschberg, il giro del mondo in cinque tappe dovrebbe svolgersi nel 2013 e non nel 2012 come progettato finora.
Il primo aereo solare al mondo ha un'apertura alare di 63,4 metri e pesa soltanto 1,6 tonnellate. È coperto con circa 12'000 cellule fotovoltaiche che alimentano quattro motori elettrici di 10 cavalli vapore (1 CV = 735,5 Watt) ciascuno. La velocità media dovrebbe essere di 70 km/h.