Stando al comunicato, l'avvocato svizzero di 57 anni, rapito nel Mali all'inizio dell'anno, è stato rilasciato sabato e non ieri, come era stato finora dichiarato dalla presidenza maliana. "Quest'ultima liberazione completa il processo iniziato per rendere alle loro famiglie e al loro paese gli ostaggi stranieri rapiti" in Mali da Al Qaida per il Maghreb islamico, si legge nella nota.
Il cittadino elvetico, il cui stato di salute appare buono, sarà ricevuto oggi dal presidente maliano Amadou Toumani Touré nel corso di una cerimonia ufficiale che si terrà a Bamako alle 15:00 (le 17:00 in Svizzera), ha detto all'ATS il portavoce della presidenza del Mali, Diarra Diakité.