SAN GALLO - Nel canton San Gallo gli oppositori ad HarmoS ricorrono al Tribunale federale: il comitato contrario al concordato sull'armonizzazione scolastica ritiene che la votazione popolare tenutasi lo scorso 30 novembre non si sia svolta correttamente. Il tribunale amministrativo cantonale, che alla fine di febbraio si è rifiutato di entrare in materia su un ricorso, ha agito solo spinto da motivazioni politiche, denuncia un comunicato odierno degli oppositori.
Non essendo stato concesso l'effetto sospensivo, nel cantone della Svizzera orientale HarmoS è entrato in vigore all'inizio di marzo. Alle urne il progetto era stato accolto con 70'842 voti contro 62'207.