Per il tribunale questi problemi non rappresentano una scusa accettabile per quanto ha fatto. Il ragazzino non si sarebbe ritrovato da solo se la donna fosse stata ricoverata visto che il padre poteva occuparsene, sottolinea la corte. Per fissare la pena, il tribunale ha tenuto conto della perizia prichiatrica che attribuisce alla donna una personalità instabile e riconosciuto una parziale scemata responsabilità. La difesa aveva chiesto quattro anni.