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BERNA - Doris Leuthard è candidata alla successione del consigliere federale Joseph Deiss. La presidente del Partito popolare democratico (PPD) svizzero e consigliera nazionale argoviese lo ha reso noto oggi a Berna, dopo essersi incontrata con il comitato direttivo del gruppo alle Camere. Il suo presidente Urs Schwaller, consigliere agli Stati friburghese, ha precisato che proporrà al gruppo PPD l'adozione di una sola candidatura. L'Assemblea federale eleggerà il nuovo membro del governo il 14 giugno.
La Leuthard, 43 anni, ha sciolto la riserva dopo una "pausa di riflessione" di quasi due settimane. Per la Leuthard, data sin dall'inizio come grande favorita, a questo punto le porte del Consiglio federale sembrano spalancarsi, tenuto conto anche della candidatura unica. Nel caso in cui subentrasse a Deiss, il PPD dovrà trovare un nuovo timoniere.
"È stata una settimana turbolenta", ha detto la consigliera nazionale. "Dopo le dimissioni a sorpresa di Deiss, le pressioni sulla mia persona sono state enormi: negli ultimi giorni ho ricevuto centinaia di lettere, SMS e altri messaggi di sostegno". La scorsa fine settimana Doris Leuthard ne ha discusso con la sua famiglia e ha quindi deciso di candidarsi, ha ancora spiegato alla stampa.
Doris Leuthard ha poi pregato i giornalisti di rispettare la sfera privata dei suoi familiari: "non voglio più vedere né gli elicotteri sorvolare la mia casa, né mio padre 81enne con le lacrime agli occhi", ha dichiarato. La Leuthard ha anche invitato i media a concentrarsi solo sulla sua persona. "Per il momento continuo a rimanere la presidente del PPD svizzero: per qualsiasi problema potete rivolgervi dunque a me", ha aggiunto la consigliera nazionale.
"Due anni fa, quando ho assunto questa carica, non pensavo minimamente a una mia candidatura in governo. Le aspettative nei miei confronti sono sempre state alte", ha detto, aggiungendo di essere convinta che impegnandosi a fondo e con il sostegno del partito potrà "fare ancora molto per il paese". Lodando poi l'organizzazione del Partito a livello di comitato e nelle sezioni cantonali, la Leuthard ha assicurato che vi sono diversi buoni elementi tra le file del PPD per rilevare la presidenza del partito.
