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BB/BN BEST EVERPeltonen&Co, epilogo amaro... ma quanto spettacolo!

08.08.17 - 10:01
Il Lugano 2003/2004, a tratti travolgente, si fermò a un passo da un sontuoso bis
Keystone
Peltonen&Co, epilogo amaro... ma quanto spettacolo!
Il Lugano 2003/2004, a tratti travolgente, si fermò a un passo da un sontuoso bis
SPORT: Risultati e classifiche

LUGANO - Capace di sbaragliare la concorrenza e laurearsi campione svizzero nella stagione precedente, il Lugano targato 2003/2004 fece tremare i rivali, impressionò per forza e qualità, arrivò a un soffio dal cogliere un magnifico bis, ma si fermò al cospetto di un Berna capace di sbancare la Resega nell’ultimo decisivo round di una finale palpitante. Ma andiamo con ordine.

Alzato al cielo il sesto titolo della propria storia nel 2002/2003, nell’annata successiva il Lugano - con Larry Huras saldamente al timone - si presentò al via con un certo Ville Peltonen in più. L'attaccante finlandese, in arrivo dallo Jokerit, a livello di stranieri andò ad aggiungersi all’indomabile “folletto” Petteri Nummelin e al cecchino Mike Maneluk. Sul fronte dei rossocrociati, oltre all’inserimento di qualche giovane, in riva al Ceresio arrivò da Langnau il talentuoso Steve Hirschi per colmare il vuoto lasciato dal ritiro di Sandro Bertaggia, autentica bandiera bianconera.

Stranieri da sballo, l’affidabile Ronnie Rüeger tra i pali, una rosa completa della quale facevano parte - tra gli altri - Hänni, Keller, Gardner, Jeannin, Conne e Aeschlimann: i bianconeri si resero protagonisti di una regular season da incorniciare, conclusa al primo posto con ben 74 punti (in 48 match) e 196 gol all’attivo (127 quelli subiti).  

Archiviata la delusione europea, con i sottocenerini che si dovettero accontentare del terzo posto nella Continental Cup, la banda Huras arrivò con il vento in poppa ai playoff. Maltrattato il Friborgo (serie 4-0) e ribaltato lo Zurigo al termine di una pazza rimonta (da 1-3 a 4-3 nella serie), il Lugano si trovò di fronte il Berna in una finale best-of-5. Sotto 2-0 nella serie e con le spalle al muro dopo una “partenza falsa” dovuta anche alle fatiche contro i Lions, il Lugano seppe rimettere tutto in discussione vincendo con cuore, grinta e orgoglio gara-3 (5-1) e gara-4 (4-3). Nel match decisivo, andato in scena il 10 aprile 2004 in una Resega incandescente, Fuchs&Co dovettero però ingoiare un boccone amarissimo. Acciuffati gli Orsi con un gol di Maneluk a una manciata di secondi dalla fine (3-3 al 60'), l’equilibrio fu infine spezzato da Marc Weber che, con una zampata vincente all'overtime, consegnò il titolo al suo Berna siglando il definitivo 4-3.

Quel Lugano, al quale non bastarono gli 86 punti del fenomenale Peltonen (32 gol), gli 86 di Nummelin (27! nei playoff) e gli 87 dello sniper Maneluk (40 gol), sfiorò il bersaglio grosso, cadde sul più bello, ma fece comunque divertire e sognare i tifosi.

Qual è stato, secondo te, il Lugano più forte: quello del 1985/86 o quello del 2003/04? Vota nel sondaggio.

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