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Olanda e Corea del Sud in finale Gli Oranje si confermano la squadra da battere e domani se la vedranno contro gli outsider asiatici
SOCHI (Russia) – Nel giorno del nuovo record olimpico femminile, l’Olanda si candida alla conquista di nuove medaglie nell’inseguimento a squadre. In attesa delle colleghe, il team maschile, infatti, si è qualificato alla finale, dove domani incontrerà la Corea del Sud. I sorprendenti asiatici, che in precedenza aveva eliminato la Russia, dopo un inizio molto sofferto sono riusciti a recuperare l’oltre un secondo di svantaggio scavato in partenza dai campioni olimpici in carica del Canada, prendendo il largo dopo una fase di grande equilibrio e costringendo quindi i rivali alla finalina per il bronzo.
I superfavoriti pattinatori dell’Olanda, invece, dopo aver superato senza affanni la Francia, si confermano anche in semifinale: Kramer e compagni hanno infatti distrutto la Polonia, staccata all’arrivo di oltre dodici secondi, con Verweij che si è potuto vendicare di Brodka, oro olimpico proprio sul rivale grazie a soli 3 millesimi nei 1'500 metri.
Nei quarti di finale femminili, eccezionale prova per il team della plurimedagliata Ireen Wust, che ha eliminato gli Stati Uniti facendo segnare nuovo record olimpico con il tempo di 2’58”61.
Nelle altre sfide, la Russia ha conquistato le semifinali di domani superando in rimonta il Canada; Polonia indomabile contro la deludente Norvegia, mentre il Giappone si è riconfermato ai livelli di Vancouver 2010 e proverà ad insidiare il dominio della super squadra olandese.
U – PATTINAGGIO DI VELOCITÀ – INSEGUIMENTO A SQUADRE – SEMIFINALI:
1. Corea del Sud 3’42”32, 2. Canada 3’45”28.
1. Olanda 3’40”79, 2. Polonia 3’52”08.
D – PATTINAGGIO DI VELOCITÀ – INSEGUIMENTO A SQUADRE – QUARTI DI FINALE:
1. Russia 3’01”53, 2. Canada 3’02”06.
1. Polonia 3’02”11, 2. Norvegia 3’05”13.
1. Giappone 3’03”99, 2. Corea del Sud 3’05”28.
1. Olanda 2’58”61(OR), 2. Stati Uniti 3’02”21.
