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MOTOMONDIALEMarquez: completato il capolavoro

10.11.13 - 14:50
A Valencia si è imposto Lorenzo, ma il terzo posto dell'iberico consacra il campioncino della Honda
Keystone
Marquez: completato il capolavoro
A Valencia si è imposto Lorenzo, ma il terzo posto dell'iberico consacra il campioncino della Honda
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VALENCIA (Spagna) - È finita come suggeriva la logica e come era più giusto: Marc Marquez è il nuovo campione del motomondiale, il più giovane di sempre della classe regina. Non è bastato il successo a Valencia per un coraggioso Jorge Lorenzo, che ha dominato dal primo all’ultimo giro: alla Yamaha vanno gli applausi e basta. Il terzo posto finale alle spalle anche di Pedrosa, ottenuto con una gestione intelligente della gara, è più che sufficiente a Marquez – cui sarebbe bastato anche la quarta piazza per laurearsi campione – per il trionfo. Non era tra gli invitati al banchetto dei campioni, il rookie della Honda, alla vigilia della stagione ma ha saputo aggiungere un posto a tavola fino a divorare tutto il pranzo. Fa festa lo spagnolo a fine gara, tra l’esultanza dei 100mila appassionati presenti sugli spalti, e il suo successo, è meritato anche se l’onore delle armi va a Jorge Lorenzo, che prima di mollare il titolo di campione in carica le ha provate tutte. Giusto epilogo a un campionato su cui Marquez ha impresso il suo marchio di talento scapestrato sin dall’inizio e che ha vissuto il suo ultimo atto in un Gp di Valencia spettacolare.

Pronti, via e la scena di (quasi) sempre si ripete: Lorenzo è partito meglio di tutti risucchiando Marquez che viene superato anche da Pedrosa. Sarà proprio l’altra Honda inizialmente la migliore alleata di Marquez, che in avvio è apparsa nervosa.  I primi nove giri sono stati vibranti: sorpassi e controsorpassi tra Lorenzo e Pedrosa, ma una manovra azzardata di quest’ultimo gli ha fatto perdere terreno scombussolando le gerarchie. Marquez ne ha approfittato portandosi in testa anche se è durato solo un giro perché Lorenzo si è ripreso subito la leadership. Se il baby fenomeno della Honda si è adeguato al ruolo, sempre rifiutato, di ragioniere gestendo la situazione, Lorenzo ha allungato anche fin troppo quando la sua unica speranza sarebbe stata quella di alimentare una bagarre che potesse tagliar fuori il rivale, unica chance per vincere il Mondiale. Quando però ha capito che c’era poco da fare ha deciso di dare un maxidistacco a tutti volando verso il successo. La gara si è addormentata su queste gerarchie, con Lorenzo a comandare, Marquez a gestire, Pedrosa a risalire fino al terzo posto finale andando all’attacco del compagno per soffiargli il secondo posto. Impresa che gli è riuscita a quattro giri dalla fine, ma è stato un sorpasso indolore. Marquez ha finito terzo diventando così campione del mondo. Quarto posto per Rossi davanti a Bautista. (ITM)

Tutte le classifiche nella sezione Risultati e Classifiche MOTORI

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