Dopo il successo del Mugello l'italiano ha confezionato un altro capolavoro, precedendo le due Honda di Marquez e Pedrosa. Male le Yamaha
BARCELLONA (Spagna) - Su Barcellona sventola la bandiera Ducati. E ha la faccia di Andrea Dovizioso che ha vinto il GP di Catalunya, bissando il successo del Mugello e solidificando la seconda posizione in classifica generale. Viñales, decimo oggi, è ora a sole 7 lunghezze.
Sorridono anche le due Honda anche se è logico che i due loro esponenti sperassero nel successo in casa: secondo posto per Marc Marquez - che ha provato a vincere ma nei momenti decisivi ha pagato l'usura delle gomme e nel finale non ne aveva più - poi Dani Pedrosa, terzo. Giornata da dimenticare per le Yamaha che ha sofferto le temperature e lo scarso grip: Valentino Rossi, che partiva 13esimo, ha provato la rimonta in avvio ma è rimasto sempre intruppato nel traffico chiudendo ottavo, ma chi ha deluso di più è stato Maverick Viñales, scomparso presto dal radar e protagonista di una gara anonima.
Il vero mistero resta Lorenzo: partito benissimo al semaforo verde ed in testa già dalla prima curva, è andato in crisi quando ha subìto il primo sorpasso dopo 5 giri ed è andato perdendo terreno (ed aderenza con le gomme) col passar dei giri scivolando fino al nono-decimo posto per poi riprendersi nel finale e salvare la giornata col quarto posto.
La quinta piazza è andata a Zarco, poi Folger, Bautista, Rossi, Barbera e Viñales.