Jorge Lorenzo cerca nuovi stimoli con la Ducati dopo nove anni di Yamaha
BOLOGNA (Italia) - Non basterà il rosso della Ducati, probabilmente, a spingere il pubblico italiano a cancellare l'"ascia di guerra" con Jorge Lorenzo.
Il maiorchino si aspetta una brutta accoglienza come ha confessato in un'intervista a "La Stampa": «Se farò pace coi tifosi italiani? Arrivare in Ducati non basta. Io ho battuto Valentino a parità di moto, questo i suoi tanti fan non me lo perdoneranno mai. E' normale nello sport, sanno che sei forte e ti temono».
Lorenzo torna sulla decisione di lasciare la Yamaha: «Avevo bisogno di aria e stimoli nuovi perché dopo nove anni nella stessa squadra finisci per perdere motivazione. Per quanto tu sia professionale, la routine ti toglie qualcosa».
Il rapporto con Rossi ora cambierà. In meglio: «Io e Valentino a Valencia, dopo l’ultima gara, abbiamo festeggiato insieme il Mondiale costruttori e, tra virgolette, abbiamo anche fatto un po' pace. Ci siamo dati la mano, abbiamo parlato e in futuro, in squadre diverse, il nostro rapporto sarà migliore».