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Thomas Lüthi ha parlato dell'incidente di Brno e delle sue condizioni
ZURIGO - Vittima di una spaventosa e dolorosa caduta sabato nelle qualifiche a Brno, Thomas Lüthi - rientrato malconcio in Svizzera domenica sera dopo una notte passata all'ospedale - ha parlato dell'incidente che lo ha costretto a saltare la gara e delle sue condizioni:
«Sabato e domenica soffrivo di fortissimi mal di testa, come non mi era mai accaduto - ha spiegato al "Blick" il 29enne bernese, che ha rimediato una commozione cerebrale e molte escoriazioni sul corpo - Questi dolori mi hanno fatto preoccupare, ma l'esito degli esami medici mi ha tranquillizzato. Ora devo stare a letto, restare il più calmo possibile ed evitare i raggi del sole». E a proposito dell'incidente: «Non ricordo nulla, ricordo solo quando mi hanno portato via in elicottero, poi ho visto mio padre accanto a me. Le immagini della caduta? Le ho volute vedere a tutti i costi, anche per capire insieme al team la dinamica dell'incidente. Non sappiamo ancora cosa sia successo».
Ora "sotto" con la riabilitazione. «Da martedì inizierò con la fisioterapia per guarire dalle contusioni. In gara a Silverstone il 4 settembre? Sono coraggioso, ma ora è presto, bisogna aspettare e valutare l'evolversi della situazione».
Nel frattempo Daniel Epp (manager di Lüthi) ha ribadito il concetto: «Ovviamente Tom salterà le prove in programma nei prossimi giorni, ma se non ci dovessero essere complicazioni potrebbe gareggiare a Silverstone».
