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Deluso anche Jorge Lorenzo: «Il fatto che non ci sia alcuna Yamaha nei primi dieci conferma le difficoltà»
HOHENSTEIN-ERNSTTHAL (Germania) - Il giudizio di Valentino Rossi è caustico dopo il venerdì nero del Sachsenring, che lo ha visto concludere addirittura in quattordicesima posizione le libere del pomeriggio: «È stato un turno difficile, con le gomme usate ho faticato a trovare il feeling sul lato destro e anche la gomma con il lato morbido portata dalla Michelin è troppo dura perché le temperature sono calate tanto. Fatico molto nelle curve a destra, non solo alla 11. Poi quando ho messo le gomme nuove ho perso il momento giusto e sono stato fermato nel traffico. Non è facile guidare in queste condizioni, dura soprattutto trovare il feeling con la gomma davanti. Serve tanto lavoro su elettronica e setting per caricare di più il davanti. Sono veloce nel T1 e T4, ma non nel T3 e poi la curva 11 è davvero un incubo».
Delusione anche nelle parole di Jorge Lorenzo, sedicesimo nella seconda sessione: «Avevo il quinto metacarpo della mano infiammato, ma è a posto e non sarà un problema per la gara. Qui è sempre un problema per la Yamaha quando non c'è grip. Forse le gomme sono un po' troppo dure, ma nessuno di noi ha confidenza e il fatto che non ci sia alcuna Yamaha nei primi dieci conferma le difficoltà».
Soddisfatto invece Marc Marquez: «È stata una giornata difficile e strana, non abbiamo preso tanti rischi, ma abbiamo cercato di capire dove poter andare più veloci nelle prossime sessioni. La classifica non è quella giusta perché Valentino, Jorge e anche Pedrosa risaliranno. La curva 11 oggi era critica, credo vada presa con calma. Il nuovo telaio? Non l'ho usato».
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