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Italiano e spagnolo si sono stretti la mano dopo una gara combattuta ma leale. Ascia di guerra sotterrata?
BARCELLONA (Spagna) - Una battaglia leale e corretta e poi il clima di rispetto per la morte di Salom. C'è un po' di tutto dietro la stretta di mano con cui Rossi e Marquez hanno forse cominciato un processo di pace dopo la rottura dello scorso anno.
Valentino e Marc se le sono date di santa ragione nel Gran Premio di Catalogna, con sorpassi e controsorpassi al termine dei quali ha avuto la meglio il Dottore. I due, scesi dalla moto, si sono stretti la mano e hanno dedicato entrambi a Luis Salom, morto venerdì, la gara e la battaglia appena disputata.
«Volevo andare in fuga ma sapevo che sarebbe stata dura - ha detto Rossi - quando Marquez mi ha passato ho capito che avrei potuto farcela. È una grandissima vittoria, una delle migliori della mia carriera, ed è per Luis Salom e per tutta la sua famiglia». Gli ha fatto eco Marquez: «Gara difficile per me sapevo che con le temperature alte avrei sofferto. Ero al limite, con Lorenzo fuori ho cambiato un impostazione mentale. Ho fatto una bella battaglia con Vale che dedico a Luis Salom, e ora sono in testa al mondiale».
