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Il campione del mondo in carica: «Sarà un'altra gara in salita. Il titolo? Non mi arrendo»
SOCHI (Russia) - Scuro in volto, decisamente arrabbiato. Lewis Hamilton stavolta non prende bene l'ennesimo guasto che lo ha bloccato nelle qualifiche del Gran Premio della Russia bissando quanto successo in Cina.
«Ho perso potenza al motore mentre acceleravo, è lo stesso guasto della scorsa gara. Sarà un'altra gara in salita ed è frustrante» le parole di Hamilton che, dopo i migliori tempi nelle ultime libere e in Q1 e Q2 avrebbe lottato alla pari col compagno Rosberg per la pole, ed invece nemmeno è sceso in pista in Q3 fermato dal suo team: «Quello dell'affidabilità è diventato un problema serio, abbiamo perso parecchi punti nell'ultima gara e potrebbe accadere anche domani. Cosa posso dire, quest'anno va così. Forse partirò dal fondo e proverò a rimontare. Il titolo? Non mi arrendo».
Il campione del mondo in carica partirà decimo sulla griglia, ma a questo punto sta alla Mercedes decidere se sostituire la power unit e partire così, proprio come in Cina, dal fondo dello schieramento.
