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Nei test di Le Castellet il luganese ha guidato una 650S. Erano una cinquantina gli iscritti nel Blancpain
LECASTELLET (Francia) - Dopo una lunga attesa invernale, Alex Fontana ha compiuto il suo debutto nel Blancpain Series. In occasione della prima apparizione stagionale di tutte le squadre che parteciperanno ai campionati Endurance e Sprint della serie organizzata da Stephane Ratel, McLaren GT ha affidato le sue due McLaren 650S ai piloti che ne difenderanno l’onore durante la stagione 2016. Per il luganese si è trattata della prima vera uscita ufficiale con la casa di Woking, al fianco di compagni esperti e veloci come Rob Bell, Andrew Watson, Stuart Moore e Come Ledogard. Tante le novità con cui Alex si è confrontato, dalla divisione dell’abitacolo alla simulazione di gara, con stint di guida superiori ai 50 minuti.
Alex Fontana: «Guidare per McLaren GT è stato un vero onore. Vedere la nuova squadra in azione è sempre una bella sensazione, si respira un bel clima e per me è stato un vero e proprio tuffo in una realtà completamente differente a quella a cui ero abituato sino ad ora. In pista ci sono quasi cinquanta macchine ed è davvero una sensazione incredibile. Quando giravo in monoposto era diverso, ora devi riprendere le misure a tutto. È strano non sentire più l’aria direttamente sul casco, ma è altrettanto divertente portare al limite una vettura pesante e potente come la 650S. Le Castellet è un tracciato molto particolare con un lungo rettilineo, il più lungo della stagione, e l’esperienza fatta qui sarà cruciale per i prossimi impegni con McLaren».
