Il pilota britannico ha conquistato il terzo successo stagionale. Secondo Kimi Raikkonen, terzo Rosberg
SAKHIR (Bahrain) - Sotto le stelle di Shakir a brillare è soprattutto Lewis Hamilton: il fuoriclasse britannico ha dettato legge conquistando il terzo successo stagionale davanti all'ottimo Kimi Raikkonen. Il finlandese - autore di una rimonta clamorosa ai danni di Rosberg - non saliva sul podio da due anni, una bella rivincita per lui e per la Rossa.
Le speranze di Vettel sono durate poco più di 8 giri dopo un’efficace partenza coincisa con una defaillance di Rosberg scivolato inizialmente in quarta posizione, dietro anche Raikkonen. Ben presto però la situazione è cambiata e davanti si è assistito all’apparente monologo Mercedes che ha visto il trionfo di Hamilton ma non la doppietta delle Frecce d'Argento. Anche sfortunato Vettel che al 36esimo giro è uscito di pista per cercare di evitare Rosberg ed ha danneggiato l'ala interiore: il ferrarista è stato costretto a rientrare ai box e ha perso tempo prezioso e la possibilità di chiudere quarto. Scavalcato da Bottas non è più riuscito a riprenderlo.
Alla fine sul secondo gradino del podio è salito Raikkonen che dopo il cambio gomme e con una strategia di gara perfetta ha infilato Rosberg al penultimo giro. Quarto dunque Bottas davanti a Vettel. Poi Ricciardo, Grosjean e Kwyat.
Piuttosto sfortunate le Sauber che a causa di alcuni contrattempi ai box si sono dovute accontentare della 12esima (Nasr) e 14esima (Ericsson) posizione. Ancora deludenti le McLaren: solo 11esimo Fernando Alonso, out Jenson Button.