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Il tedesco, commosso, ha vissuto grandi emozioni per il primo successo in rosso. Arrivabene: "Dobbiamo continuare a tenere i piedi ben saldi a terra e tenere la testa bassa"
SEPANG (Malesia) - Malesia colorata di rosso Ferrari, quello che vince nuovamente a quasi due anni dall’ultima volta. Merito di una SF-15T costruita con sapienza da James Allison ma soprattutto di un tedesco, Sebastian Vettel che l’ha riportata laddove un altro teutonico, Michael Schumacher l’aveva messa più di una volta.
“Mi sentite? Grazie, grazie, grazie. Forza Ferrariiiiiiiiiiiii!”. È un Sebastian Vettel al settimo cielo quello che ha urlato via radio la felicità non appena tagliato vittorioso il traguardo di Sepang riproducendo con ben più alti decibel l’urlo per il primo podio di Melbourne.
Occhi lucidi sul podio di Sepang per il tedesco che si emoziona nonostante i quattro Mondiali vinti con la Red Bull: “Era da un po’ che non vincevo, è la mia prima volta con la Ferrari e non ho parole. Sono emozionato, abbiamo battuto la Mercedes con una gara in condizioni normali. Era la macchina di Schumacher che era il mio idolo da bambino e ora la guido io. Grazie mille a tutta la squadra e i tifosi. Una giornata fantastica. La mia missione, è riportare il titolo a Maranello ma dura lotta con la Mercedes”.
Sono subito arrivati i complimenti via radio anche dal muretto di Arrivabene: “Sei un grande pilota”. Poi con ancora grande adrenalina addosso il team manager ha detto: “Incredibile vittoria? No, non direi. È andata bene, però dobbiamo continuare a tenere i piedi ben saldi a terra e tenere la testa bassa“.
