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Uno studio ha portato alla luce la fortuna dei piloti di Formula 1 di ogni epoca. Il tedesco, da tempo costretto a un’esistenza complicata, è il più ricco della cricca
GLAND. Michael Schumacher è il pilota di Formula 1 che, tra stipendi e sponsorizzazioni, in carriera ha accumulato la fortuna maggiore. Questo è emerso da uno studio che ha fatto le pulci ai campioni delle quattro ruote di ogni epoca.
Il tedesco ha messo insieme una "tesoro" di 521’490’000 di sterline (quasi 750’000’000 di franchi) e comanda una classifica nella quale il secondo - staccatissimo - è Fernando Alonso con 147’000’000 di sterline (quasi 201’000’000 di franchi) e quinto è l’attuale campione Lewis Hamilton con 73’000’000 di sterline (quasi 105’000’000 di franchi).
La fortuna di Schumacher, da sola, equivale al 43% di quella totale dei primi dieci di una graduatoria che comprende anche Eddie Irvine, Alan Prost, David Coulthard, Kimi Raikkonen, Jenson Button, Sebastian Vettel e Nico Rosberg.
Lo studio si è poi spostato sulle “uscite” dei vari campioni. Tutti i big hanno - con i loro guadagni - investito nei settori più disparati, dall’immobiliare alla comunicazione, dal turismo al consulenza. Lo stesso vale per il tedesco il quale, prima del dicembre 2013, era una vera e propria macchina da soldi, un brand conosciuto - e sfruttato - in tutto il globo. Dopo l’incidente di Méribel tutto è però cambiato per Michael: negli ultimi quindici mesi i suoi guadagni (a parte i contratti già in essere) si sono infatti stoppati.
Molto ampie sono invece state le spese con le cure, l’acquisto e l’installazione di macchinari e l’ingaggio di specialisti, che hanno inciso pesantemente sul portafogli del campione. La stima fatta parla infatti di almeno 15-18’000’000 di franchi già spesi per l’assistenza medica.
