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HCAPAmbrì, è salvezza matematica. Ora si può sognare…

03.02.14 - 14:44
I 31 punti di margine sul Bienne, penultimo della classifica, danno ai biancoblù la certezza della permanenza in LNA. Il primo obiettivo stagionale è stato centrato
Ti-Press/Samuel Golay
Ambrì, è salvezza matematica. Ora si può sognare…
I 31 punti di margine sul Bienne, penultimo della classifica, danno ai biancoblù la certezza della permanenza in LNA. Il primo obiettivo stagionale è stato centrato
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AMBRÌ - La matematica non è un’opinione. E per questo motivo, chiuso un weekend difficile, l’Ambrì può comunque permettersi di sorridere. Già perché, se le recenti incertezze hanno reso difficilissima la conferma di una poltrona nella top4 del campionato (sinonimo di vantaggio casalingo nel primo turno), dalle ultime uscite i biancoblù hanno ricavato anche certezze.

Da questa settimana i leventinesi sono infatti matematicamente salvi. Non sarà molto, per una squadra che da mesi lotta per acciuffare i primi playoff da troppo tempo a questa parte, ma è comunque tantissimo per un club che, nel recente passato, è più volte stato costretto a penare fino all’ultimo per scampare alla discesa in LNB.

Con i suoi 75 punti, l’Ambrì ha staccato di ben trentuno lunghezze il Bienne, l’ultima squadra che in questo momento sarebbe costretta a una temibile “finale” per la salvezza.

Da quest’anno il regolamento dei playout è cambiato: alla fine della regular season le quattro squadre sotto la linea saranno costrette a prendere parte a un minigirone, nel quale ognuna incontrerà due volte le tre rivali. Sei partite e massimo diciotto punti in palio. Sommando questi ai nove che ancora il Bienne può racimolare nella stagione regolare, si arriva a ventisette. Meno dei trentuno sopracitati, che dividono i leventinesi dai Seeländers.

È il caso di festeggiare? Lo sarebbe, se fino a ora si fosse visto il solito irritante Ambrì. Tenuto conto del campionato fin qui completato dai sopracenerini, si deve invece solo tirare un sospiro di sollievo e guardare avanti. Guardare ai playoff.

Se la classifica non cambiasse più, Noreau e soci si troverebbero a sfidare il Kloten nei match con vista sul titolo. Non un avversario impossibile e, soprattutto, da affrontare in tutta un’altra atmosfera rispetto alle delicate sfide playout. Chissà se, dopo anni di scongiuri perché la post season durasse poco, alla Valascia ora non stiano pregando per rimanere sul ghiaccio il più a lungo possibile…
 

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