HCAPAeschlimann: "Potrei restare nell'hockey, ma non in un club"

AMBRÌ - Un po' di presente e un po di futuro. Da una parte il direttore sportivo dell'Ambrì Jean-Jacques Aeschlimann è concentrato a plasmare l'Ambrì delle prossime settimane e della prossima stagione, dall'altra inevitabilmente sta pensando a quello che sarà il suo futuro. Sempre nell'hockey o lontano dal ghiaccio? Con lui abbiamo discusso anche di mercato.

Jean-Jacques Aeschlimann, che strano questo Ambrì, prima perde in casa dal Langnau e poi si impone per 6-1 a Zugo…
“Hai ragione, la spiegazione però è semplice. Contro i Tigers l’atteggiamento era quello sbagliato, mentre alla Bossard Arena abbiamo reagito e portato sul ghiaccio l’attitudine giusta".

Qual è la posizione di Serge Pelletier? Resterà anche la prossima stagione?
“Questa decisione non è di mia competenza e dipende da cosa vorrà fare il CdA”.

È vero che la clausola del contratto di Pelletier scatta in caso di raggiungimento dei playoff?
“Solitamente noi non parliamo di clausole, ma potrebbe anche essere così”.

In vista della prossima stagione dunque ci stai pensando tu al mercato?
“Lo facciamo io e Serge, ma è sempre così. Il direttore sportivo si consulta sempre con l’allenatore e viceversa. È il coach che manda in campo una squadra ed è lui dunque che valuta quali giocatori gli servono per il suo sistema di gioco”.

Se la Società non sa ancora cosa fare con Pelletier, vuol dire che sta cercando anche un direttore sportivo?
“Questo non bisogna chiederlo a me”.

In che veste vedremo Jean-Jacques Aeschlimann dal 30 aprile in avanti?
“Ho un paio di possibilità che sto valutando. Una nel mondo dell’hockey e una al di fuori. Quella “hockeystica” non è in un club e nemmeno in Federazione”.

Si vocifera che andrai a far parte del Dicastero Sport di Lugano. È vero?
“No e non so da dove è uscita questa notizia. Probabilmente perché lì conosco molta gente, ma non c’è mai stata una discussione in tal senso”.

Avete diversi giocatori in scadenza di contratto. Come vi state muovendo?
“Bisogna valutare caso per caso. Ci sono Schultess, Kutlak, Botta e Weber in scadenza, ma dire ora se resteranno è un po’ presto. Le loro trattative sono per il momento in sospeso”.

E in entrata cosa si deve aspettare il tifoso dell’Ambrì? Ci sono diversi giocatori che si liberano a fine anno…
“Il mercato svizzero non offre tantissime possibilità. Noi abbiamo già intavolato diverse trattative, alcune però non sono andate importo. Dire ora che siamo vicini a qualcuno sarebbe una bugia”.